La consigliera Regionale Baldin fa parte di una cordata di varie forze politiche che hanno presentato una mozione in Consiglio Regionale ancora lo scorso giugno che verrà votata alla prossima assemblea con la quale vogliono impegnare la Giunta Regionale ad aderire alla rete Re.a.dy. di cui fa parte anche Chioggia. Un coordinamento composto da Regioni, Province e Comuni, che dal 2006 offre alle pubbliche amministrazioni locali uno spazio di condivisione e interscambio di buone prassi finalizzate alla tutela dei Diritti Umani delle persone LGBT promuovendo una cultura sociale del rispetto e della valorizzazione delle differenze.
La mozione era stata presentata dopo che il Presidente Luca Zaia aveva mostrato aperture su questioni che riguardano l’orientamento sessuale e l’identità di genere, affermano i consiglieri e unirsi alla rete potrebbe contribuire a costruire un Veneto più inclusivo e al passo coi tempi.
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