Cristiano Corazzari, Assessore alla Sicurezza presso la Regione Veneto ha proposto alla Giunta Regionale di istituire un’onorificenza per gli operatori delle polizie locali del Veneto che si sono distinti durante lo stato di emergenza dovuto alla pandemia di COVID-19.
La delibera è stata approvata e ha fissato uno schema di Intesa tra la Regione del Veneto e il Consiglio delle Autonomie Locali.
Gli agenti premiati riceveranno un distintivo e un attestato di merito.
“La pandemia di COVID-19 ha impegnato e impegna le istituzioni, a tutti i livelli, in uno sforzo senza uguali nella storia recente del Paese per tutelare la popolazione dalle conseguenze del diffondersi del virus – interviene l’assessore regionale alla Sicurezza Cristiano Corazzari sottolineando il posto in prima contro il virus occupato dalle strutture sanitarie e dalla protezione Civile ma dando una grande importanza anche al ruolo avuto dalle autorità nazionali, regionali e comunali per prevenire il contagio mediante il cosiddetto distanziamento sociale e facendo rispettare l’osservanza di tutte le misure anti covid tramite le forze dell’ordine, soprattutto quando un vaccino ancora non c’era.
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È stato fondamentale allora il lavoro di affiancamento tra polizie locali che, nel territorio di competenza, hanno operato al pari dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza.
La polizia locale allora ha prestato servizio per un tempo molto più consistente dell’orario dovuto, assumendosi anche rischi derivanti dal fatto di operare in situazioni in cui non era sempre possibile osservare scrupolosamente il distanziamento sociale.
Motivazioni per le quali si è ritenuto doveroso prevedere un’onorificenza.
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