Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, commissario delegato all’emergenza Ucraina, comunica di aver messo a disposizione tre hub al fine di accogliere i profughi in arrivo dalle zone di guerra ucraine.Al momento, prosegue, si tratta di qualche decina di persone, soprattutto donne e bambini, che hanno trovato ospitalità negli ex ospedali di Noale (Ve), Valdobbiadene (Tv) e Isola della Scala (Vr). Queste strutture sono state messe a disposizione dalla Regione Veneto alle Prefetture e si aggiungono ad altri 26 hub sanitari distribuiti nel territorio utilizzati per fornire assistenza ai profughi, servizio tamponi e servizio vaccini.
L'operazione è resa possibile grazie ai dipendenti e ai volontari della Protezione Civile e ai volontari dell’ANA.
Nel frattempo le chiamate al numero verde 800990009 non si fermano, come neppure gli invii di mail all’indirizzo ucraina@regione.veneto.it per offrire aiuto e alloggio ai profughi.
I cittadini del Veneto con 3293 contatti hanno messo a disposizione 6850 posti letto.
E conclude “Quando c’è da aiutare chi soffre, i veneti non sono secondi a nessuno”.
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