Una anziana ha contattato il centro operativo del 115 dei vigili del fuoco per esprimere la propria preoccupazione riguardo a un oggetto metallico presente all'interno di una credenza nella sua abitazione.
L'allarme della donna, ottantenne, è stato scatenato dalla recente tragedia di Gallio, in cui un giovane ha perso la vita accidentalmente maneggiando un pezzo di tubo che si è rivelato essere un ordigno bellico.
Gli operatori dei vigili del fuoco, in collaborazione con i carabinieri, sono intervenuti nell'abitazione di Spinea (VE) poco dopo le 9 del lunedì per effettuare un sopralluogo.
Durante l'ispezione, è stato confermato che effettivamente all'interno del mobile era custodita una granata.
Questo oggetto era stato donato al defunto marito della donna da un conoscente ben 40 anni fa ed era rimasto lì senza essere mai toccato.
Dopo aver avvertito gli artificieri dell'Esercito, i vigili del fuoco hanno anche risolto una perdita di gas metano riscontrata dopo aver chiuso le utenze domestiche dell'appartamento.
Gli artificieri hanno successivamente esaminato l'ordigno e hanno confermato che si trattava di una granata inerte, che è stata comunque rimossa dal luogo. Le operazioni di soccorso da parte dei vigili del fuoco sono state concluse alle 16:00.
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