IL GAL ORGANIZZA UN INCONTRO PUBBLICO IL 15 GIUGNO 2023 PER ILLUSTRARE LO STATO DI AVANZAMENTO DELLA CANDIDATURA DELLA STRATEGIA DI SVILUPPO LOCALE 2023- 2027

Monselice (Padova), 8 Giugno 2023 - Lo sviluppo del territorio che va dai Colli Euganei all’Adige è pronto per una nuova sfida!

A fine Marzo è stato pubblicato il bando regionale per selezionare le Strategie di Sviluppo Locale che saranno finanziate per il periodo 2023 – 2027. L’area #daiColli all’Adige ha tutte le caratteristiche di area rurale richieste dal bando è quindi sarà nuovamente candidata per ricevere sostegno per il suo sviluppo grazie alla strategia in via di definizione.

Il GAL Patavino sta lavorando da 2 anni per raccogliere le istanze del territorio che conta 44 Comuni e lo ha fatto grazie al progetto Agenda to BE, finanziato dalla Camera di Commercio di Padova e che ha permesso di iniziare i lavori di concertazione del territorio i cui rappresentanti sono stati chiamati a partecipare a due assemblee plenarie e ben 3 tavoli settoriali.

Nell’ultimo periodo la progettazione partecipata con lo slogan “Partecipa al Cambiamento” ha visto il partenariato esprimersi sugli ambiti di intervento e proporre progetti di comunità (c’è ancora tempo fino al 30 giugno per inviare il modulo reperibile sul sito del GAL al link https://www.galpatavino.it/dillo-al-gal-manifestazione-di-interesse-per-i-progetti-del-csr-2023-2027/).

Il partenariato del GAL e i portatori di interesse hanno già condiviso priorità e indirizzi strategici negli incontri tenutisi a Monselice l’11 e il 18 Maggio, a cui era possibile partecipare previa iscrizione.

Un ulteriore importante appuntamento è in programma Giovedì 15 giugno. Si terrà in questa data l’incontro pubblico per illustrare lo stato di avanzamento della candidatura della Strategia di Sviluppo Locale 2023- 2027 a Regione del Veneto. 

L’incontro avrà luogo alle ore 18:00 presso la sede di Monselice del GAL patavino. Per gli interessati sarà possibile chiedere di partecipare attraverso il modulo disponibile al link bit.ly/iscrizionegal e attendendo una mail di conferma.

Il presidente del GAL Patavino Federico Miotto spiega che “il territorio si è esercitato a lavorare insieme anche grazie al ruolo fondamentale e attivo degli enti e delle associazioni di categoria. 

Il percorso si concluderà con la candidatura di Agosto, ma ricordo che è ancora in corso l’implementazione dell’attuale Programma di Sviluppo, che ci ha consentito di assegnare sul territorio in questi 7 anni circa 8 milioni di euro. 

Un grazie va alla Regione e ad AVEPA per il loro supporto in questa fase di chiusura della programmazione 2014-2022 che si sovrappone a quella nuova, viste le particolari tempistiche dettate dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 che ci siamo recentemente lasciati alle spalle. Non rimane che invitarvi all’importante incontro del 15 giugno prossimo alle ore 18:00 per presentarvi tutte le ultime novità”.

GAL Patavino: Un Gruppo di Azione Locale GAL è uno strumento promosso dall'Unione Europea per sviluppare piani e programmi di interventi dedicati al miglioramento socio-economico delle comunità rurali. Fin dal suo primo anno di attività, nel 1994, il GAL Patavino Soc. Cons. a.r.l. ha saputo porre basi concrete alla crescita di un'idea forte, nata per volontà dell'Unione Europea: realizzare progetti a favore del territorio, valorizzando le risorse e promuovendo un nuovo approccio culturale e imprenditoriale. 

Obiettivo della creazione dei Gruppi di Azione Locale è proprio uscire da una logica di iniziative separate e avviare la costruzione di progetti comuni, coordinando le idee e le azioni. 

La Società Consortile ha come scopo l'istituzione di una organizzazione comune per la gestione e la realizzazione di progetti comunitari per lo sviluppo economico del territorio e delle imprese operanti ed in particolare per l'attuazione nel territorio delle opportunità previste dal Regolamento (UE) n.1303/2013 con particolare riguardo agli articoli 32,33,34 e 35 e dal Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 di cui al Regolamento (UE) n. 1305/2013 con particolare riguardo agli articoli 42,43 e 44 nonché per la partecipazione ad altri progetti nazionali e regionali.