LA SITUAZIONE DEL LITORALE DELLA PROVINCIA DI VENEZIA DOPO LA MAREGGIATA DI IERI

Genio Civile e Protezione Civile della Regione Veneto hanno redatto una nota tecnica riguardo l’evento meteomarino di ieri , evento definito significativo, che si è riversato sui litorali veneti e comunque sull’alto Adriatico.

Le registrazioni hanno quantificato la marea sul livello medio marino di 170 cm con punte di 204, accompagnata da un forte vento di scirocco girato a bora che ha raggiunto quasi i 116 km/h, con altezze d’onda oltre i 6 metri al largo.

I tecnici del Genio Civile, Venezia e Rovigo stanno facendo sopralluoghi da cui intanto risulta l’arenile completamente sommerso per Bibione, Caorle e Porto Santa Margherita. A Bibione il mare ha sormontato la duna, invadendo le aree retrostanti e danni ingenti alle strutture in arenile.

L’area SIC Lama del Revellino è stata completamente sommersa.

A Caorle, danni alle strutture nella spiaggia di Ponente con mareggiata giunta al muro paraonde e danni alla scogliera messa a protezione del centro storico.

Qui la violenza del mare ha causato lo spostamento di massi anche di grandi dimensioni. L’energia delle onde è stata parzialmente bloccata dai pennelli appena ultimati mentre la passeggiata a mare tra la scogliera e la diga è stata sommersa.

Anche a Porto Santa Margherita la mareggiata ha sormontato il muro paraonde, mentre a Eraclea la mareggiata ha sormontato le difese allagando le aree retrostanti e intaccando il sistema dunoso consolidato.

A Jesolo la mareggiata ha interessato l’intero arenile fortemente eroso in alcune aree. Qua gli accumuli realizzati dai concessionari hanno contribuito ad impedire che il mare invadesse le loro strutture.

Il sistema dunoso è stato danneggiato mentre tutti i pennelli realizzati dal Genio Civile appaiono integri. Forti danni alle strutture turistiche che si trovano sull’arenile.