Terna in questi giorni ha concluso le attività di monitoraggio della rete elettrica nel Veneto. Grazie agli elicotteri della flotta aziendale, in 15 giorni sono stati ispezionati oltre 3400 km di linee aeree nelle province venete per un totale di 210 elettrodotti a 60, 130, 220 e 380 kV.Nel monitoraggio e la manutenzione dei propri asset il gestore della rete elettrica nazionale investe complessivamente ogni anno circa 50 milioni di euro.
L’ispezione aerea permette di verificare l’eventuale presenza di anomalie su conduttori e sostegni, permettendo di analizzare circa 240 km di linee in una sola giornata contro i 15 km delle ispezioni a terra, queste restano comunque uno strumento fondamentale per l’individuazione di eventuali anomalie che dall’alto non sono riscontrabili.
L’Azienda si è dotata di sette elicotteri equipaggiati per la visualizzazione in tempo reale dei dati, raccolti ed elaborati da parte di un sistema informativo di tipo DSS (Decision Support System) che supporta in modo proattivo la catena decisionale del processo di mantenimento degli impianti, proponendo azioni indispensabili per portare a termine l’intervento.
La strumentazione, altamente tecnologica, viene gestita da decine di professionisti provenienti dalle Unità Impianti di Terna dislocate su tutto il territorio nazionale, sottoposti ad un periodo di addestramento nel polo formativo della Società - allestito con tutte le strumentazioni di bordo dell’elicottero per le varie simulazioni.
Al termine del periodo di addestramento i professionisti otterranno la qualifica di “specialista di ispezione eliportata IR”.
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