LA CRISI RUSSO/CRIMEA SPIEGATA DAL PROFESSORE ARDUINO PANICCIA

In queste settimane abbiamo tutti noi assistito all'escalation di tensione tra la Russia e l’Ucraina, iniziata con degli avvertimenti sempre più perentori del presidente Putin che a nome della federazione Russa chiedeva esplicitamente che non ci fossero ulteriori allargamenti a est da parte della NATO. Su tutti i TG ci sono state mostrate le esibizioni “muscolari” della potenza militare Russa per poi arrivare al riconoscimento delle repubbliche separatiste del Donbass da parte di Putin. A oggi nessuno sa quali saranno le prossime mosse di Putin ma, bene o male, tutti siamo a conoscenza delle gravi conseguenze che ricadranno se non si troverà una soluzione diplomatica. Il 21 novembre scorso a Chioggia, presso la Sala San Filippo Neri si svolse un interessante appuntamento intitolato “L’Unione Europea e il mondo che cambia” tra i relatori dell’incontro il prof. Arduino Paniccia (docente di Strategia Internazionale all’Università di Trieste e commentatore tv RAI)e il dott. Pierantonio Belcaro (segretario Movimento Federalista Europeo Venezia) durante quell’incontro furono toccati tanti aspetti di geopolitica, di situazioni internazionali e proprio dal prof.Paniccia ci furono delle anticipazioni su quello che sta accadendo in questi giorni tra l’Ucraina e la Russia. Sulla scorta di quelle anticipazioni di tre mesi fa siamo tornati a “consultare” il professor Paniccia aiutati anche dal dottor Federico Resler chiedendo appunto se le responsabilità di questa crisi internazionale siano da attribuire alla federazione Russa, se poteva essere evitata questa crisi e se dopo le “anticipazioni” di novembre scorso cosa ci riserva questa situazione che sta diventando sempre piû preoccupante.