martedì 16 maggio 2023

CENTRI ESTIVI COME FUNGHI, ATTENZIONE AL RISPETTO DELLE NORME E AL POSSESSO DEI REQUISITI

  16 maggio 2023

Inizia a breve una nuova stagione estiva e i genitori, che spesso lavorano entrambi, cercano un’ alternativa alla scuola dove far trascorrere una parte della giornata ai propri figli, in sicurezza, tra svago, passatempi, educazione, sport e quanto può essere offerto.
Si vedono nascere strutture che offrono una serie di attività ma ne nascono talmente tante, variegate, che talvolta ci si chiede se sia così facile aprire un centro estivo o semplicemente prestarsi per accudire un numero anche ridotto di bambini, nel rispetto di tutte le norme e le regole imposte non solo dai comuni, ma da tutti gli Enti che sovrintendono a queste attività.
Infatti, per aprire un centro estivo per minori, è necessario seguire una serie di procedure e requisiti che possono variare anche a livello locale, mantenendo alcuni punti fermi. Servono autorizzazioni, licenze, spazi sicuri per l’accoglienza, servizi igienici, il tutto in conformità con le norme per la sicurezza e l’igiene.
Il personale deve essere qualificato, educatori, animatori, nel rispetto delle linee guida locali. Serve anche, ed è la cosa più facile da predisporre, un programma delle attività che andranno svolte.
Servono dei regolamenti che riguardino la gestione del centro incluse eventuali procedure d’emergenza, i bimbi devono essere assicurati e serve fare una valutazione dei rischi. Aprire un centro estivo non è così facile come taluni credono e non lo si può sognarlo di notte per metterlo in pratica di giorno.

Le responsabilità sono talmente tante che chi decide di farlo senza avere i requisiti lo fa con buona dose di irresponsabilità.
Ci sono Cooperative che lavorano da anni nel settore e che da anni gestiscono centri estivi in tutta sicurezza per i bambini, offrendo loro ambienti adatti e personale qualificato, e ci sono coloro che si improvvisano sperando in una buona dose di fortuna e nel “cosa vuoi che succeda”.
È bene essere informati, al momento dell’iscrizione non solo se si fa pittura, danza o canto ma anche se lo si fa in sicurezza e con personale qualificato per poter fare quel tipo di lavoro. Si tratta di vostro figlio.




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