COMUNICATO STAMPA
Martedì 12 febbraio prossimo è stata prevista una visita alle nuove conche di navigazione di Cavanella d’Adige, che verranno fatte funzionare per il passaggio di una chiatta da trasporto fluviale.
L’appuntamento è alle ore 11,30, nella sede del Cantiere Navigazione Interna di Sistemi Territoriali, in Piazza Baldin Mantovan di Cavanella d’Adige, frazione di Chioggia (VE), sull’argine sinistro del fiume Adige.
Sarà anche l’occasione per presentare i “numeri” del traffico che percorre l’idrovia Fissero – Tartaro – Canal – Bianco, le prospettive di sviluppo e il significato di questa modalità di trasporto, vera alternativa alla strada, integrativa della ferrovia (che interseca all’interporto Rovigo) e complementare al cabotaggio marittimo, in grado di costruire una concreta filiera intermodale nel contesto del traffico e delle infrastrutture terrestri della pianura Padana.
Le nuove conche, in affiancamento alle precedenti progettate per un naviglio di capacità inferiore, sono state realizzate con il finanziamento della Regione del Veneto tramite la controllata società Sistemi Territoriali. Esse consentono il transito di mezzi fluviali della 5ª classe CEMT (Commissione Europea Ministeri dei Trasporti), costituita da motonavi e chiatte della lunghezza massima da 95 a 110 metri, larghezza massima di 11,4 metri, tonnellaggio da 1.500 a 3.000 tonnellate (da 1.600 a 3.000 tonnellate per i convogli a spinta). Assieme alle analoghe nuove conche di Brondolo, sarà possibile far transitare dalla laguna di Venezia e dai suoi porti (compreso il futuro off shore) all’idrovia verso Mantova imbarcazioni della massima portata europea, capaci di fare un lavoro che su strada richiederebbe l’impiego di circa 150 TIR, inquinando di gran lunga di meno e liberando le strade e le autostrade dall’equivalente in mezzi pesanti.
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Si è svolta questa mattina la cerimonia di inaugurazione delle nuove conche di navigazione di Cavanella D'Adige, un investimento di 20 milioni di euro, poi ci sono quelle di Chioggia, che dovrebbe permettere, speriamo, oltre che ad un abbattimento dell'inquinamento anche il presupposto per una ricaduta economica sul territorio, nel video gli interventi degli assessori regionali RENATO CHISSO e ISI COPPOLA.
Renato Chisso, su sollecitazione, non si è tirato indietro a criticare chi negli anni passati si è messo di traverso per la realizzazione delle opere di salvaguardia dalle alte Maree ( Mose).
Bisognerebbe dire anche che molte piccole aziende stanno ancora aspettando i soldi che li aspettano x i vari lavori fatti dalla ditta che ha preso l'appalto totale dalla regione....ma queste cose si dimenticano sempre purtroppo..
RispondiEliminaPubblichiamo il tuo commento però con beneficio di inventario, non abbiamo nessuna conferma ufficiale se cortesemente puoi mandarci dei riferimenti dove possiamo fare delle verifiche..se vuoi rimanere anonimo, fatti una mail ad hoc e mandaci dei riferimenti su chioggiaazzurra@gmail.com se non riceviamo nulla entro un paio di giorni cancelliamo tutto.
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