ACHILLE CESTER COMPUTER QUANTISTICI CINESI, UN'ALTRA MINACCIA ALLA PACE MONDIALE

Anche oggi una notizia di guerra, guerra fredda però quella che si sta combattendo in Asia nel settore delle tecnologie ingaggiata dalla Cina per dimostrare la sua supremazia in Asia, in particolare nel settore dei supercomputer.

Che sono un po’ l’equivalente della corsa allo spazio degli anni ‘60 tra gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica.

Un gruppo di ricercatori matematici Cinesi sostiene infatti di essere riuscito con un computer quantistico di soli 373 qbyte, quello presentato a novembre da IBM ne aveva quasi 500, a violare tutto il nostro sistema di crittografia con cui ci scambiamo le informazioni nel mondo civile, pensiamo al mondo bancario sia nel mondo militare.

Da sempre lo scambio di informazioni militari cifrate sono state un must chi noin ricorda il bellissimo film IMITATION GAME sulla vita di Alan Turing, il brillante matematico inglese che riesce a risolvere i messaggi crittografati creati appunto dai servizi segreti nazisti con la macchina enigma grazie ad una geniale intuizione.

Turing in pratica costruisce il primo computer che all’epoca venivano chiamate appunto: “Macchine di Turing”.

E che svolge il lavoro con la forza bruta di decifrare la crittografia della macchina enigma, in pratica è quello che il computer quantistico cinese dovrebbe fare con la crittografia creata per i nostri computer con la tecnologia ancora basata sul silicio.

Senza Turing la guerra sarebbe senz’altro durata più a lungo, forse gli scienziati di Hitler avrebbero potuto arrivare alla bomba atomica.

Turing come ricompensa venne castrato chimicamente e si suicidò con una mela al cianuro, la mela morsicata è diventata poi il logo di un famoso computer…ma questa è un’altra storia.