TRAGEDIA AL CAVALLINO: SUB DI 66 ANNI PERDE LA VITA DURANTE UN’IMMERSIONE

Nella tarda mattinata di ieri al largo di Cavallino Treporti , a circa 10 miglia, alcuni subacquei avevano cominciato un’immersione in un punto conosciuto come meta per le escursioni. In fase di discesa, uno dei sub, Giuseppe Viscuso, 66 anni di Treviso, ha avvertito un forte malessere, segnalandolo ai compagni di immersione che se ne se sono fatti carico aiutandolo a risalire e riportandolo sul gommone. L’allarme alla guardia Costiera è stato lanciato immediatamente ma quando i soccorsi sono giunti sul posto per il malcapitato non c’era molto da fare. L’uomo è stato trasbordato sugli spazi della Capitaneria di Porto dove il personale del SUEM 118 ha provato il tutto per tutto per tentare di rianimarlo, ma il personale sanitario non ha potuto far altro che dichiararne il decesso. La salma è stata portata quindi all’Obitorio dell’Ospedale di Jesolo. Ora la Procura di Venezia aprirà un fascicolo per un’inchiesta sul decesso che sarà condotta in collaborazione con la stessa Capitaneria di Porto. L’attrezzatura dell’uomo, abbandonata in fase di soccorso per rendere più agevole la risalita, è stata recuperata dai sommozzatori dei vigili del fuoco del comando provinciale di Vicenza, intervenuti a Cavallino Treporti su ordine della Procura Lagunare. Ora sarà verificato il suo corretto funzionamento. L’uomo lascia la moglie e due figli. Aveva ripreso a immergersi prima della pandemia, dopo aver praticato lo sport in età giovanile. Aveva vinto la lotta contro il cancro. Per le esequie si dovrà attendere il nulla osta da parte della Procura di Venezia. probabile la richiesta dell’autopsia.