REGIONE: SETTE MILIONI DI EURO PER L'OFFERTA DI MEDICINA DI PROSSIMITÀ

L’assessore alla Sanità e Politiche Sociali della Regione Veneto, Manuela Lanzarin, ha presentato in giunta regionale una delibera grazie alla quale è stato approvato il bando di concorso per accedere al corso di formazione specifica in Medicina generale. Nel triennio 2021-2024 nel corso saranno impegnati 306 futuri medici di famiglia ed è previsto un investimento di oltre 7 milioni di euro. Come afferma l’assessore, servono risposte puntuali nell’offerta della medicina di prossimità, soprattutto in una visione di cronicità e non autosufficienza legate al progressivo invecchiamento della popolazione. Il diploma che seguirà al corso triennale è il requisito per l’iscrizione alla graduatoria unica regionale dei Medici di Medicina Generale, punto di partenza per ottenere la convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale. Il numero di medici ammessi al corso viene concordato dalla Regione con il Ministero della salute in base alle necessità del territorio. Inizialmente il finanziamento prevedeva 240 posti ma, a causa di situazioni contingenti e grazie al PNRR, si è potuti accedere a fondi aggiuntivi permettendo di ottenere altri 66 posti. Il Corso sarà gestito dalla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica