Incontro con i ragazzi del comitato pro Renzi di Chioggia e Provincia

Continuiamo questa serie di interventi sulle primarie del Partito Democratico intervistando la rappresentanza dei ragazzi del comitato provinciale e del comune di Chioggia pro-Renzi. Cosa dire? Certo che per chi come me è entrato in politica con la discesa in campo di Berlusconi del '94 mi è difficile non registrare una certa similitudine con il clima di speranza e di novità che ha interpretato Berlusconi e Forza Italia al suo inizio. Mi dispiace per qualcuno che trasalirà per l'accostamento ma tanti sono gli elementi in comune: il messaggio di speranza e di novità, che, per inciso viene percepito da tutti a prescindere dall'orientamento politico, l'aggressività nei confronti di Renzi da parte dell'establishment stesso del Partito Democratico uguale-identico-preciso alle critiche che provenivano un po' da tutte le componenti politiche del '94 che avevano già capito che con Berlusconi sarebbe cambiato tutto, e come con Berlusconi TANTI giovani e TANTI anziani con una speranza di rinnovamento. E' questo quello che si legge negli occhi di questi giovani che si ascolta dalle loro parole. Non vogliamo fare la beatificazione del Partito Democratico, che ha le sue belle tensioni interne, come tutti i partiti ormai, però per chi come me che ha corso tante volte in competizioni elettorali non posso che CERTIFICARE che questa competizione interna del centro-sinistra, queste primarie non possono che far bene in primo luogo allo schieramento di sinistra e di riflesso al resto del paese. Speriamo che il centro-destra riesca a uscire dalla palude e che presto inizi a percorre un nuovo rinnovamento, anche di rottamazione, perché no. Andrea Comparato