mercoledì 21 marzo 2012

CON IL TURISMO LENTO LA CITTA' CRESCE


Ieri si è riunito per la prima volta dopo oltre un anno il tavolo della nautica, voluto dalle associazioni di chioggia, chioggia yacht group e slow lagoon, presso l'assessorato provinciale delle attività produttive, sotto la guida del neo assesore Lucio Gianni.

al tavolo partecipano tutte le associazioni nautiche e produttive sindacali attinenti il settore e della provincia di Venezia




I chioggiotti Masiero e Boscolo Moretto, sottolineando il grande lavoro che dura oramai da quattro anni senza ancora alcun risultato concreto, anche sotto la giuda dell'ex assessore Malaspina, hanno chiesto una veloce variazione di rotta rispetto al passato :

- il coinvolgimento al progetto di sviluppo del turismo nautico lagunare diffuso degli assessori provinciali del turismo, della mobilità e dell'urbanisticfa in primis, se non si adeguano i paini urbanistici con le nuove proposte progettuali, non si riesce a fare nulla;

- la convocazione al tavolo di tutte le pro loco, le apt, gli operatori in forma singola o associata del territorio litoraneo Chioggia- Pellestrina-Cavallino- Caorle- Jesolo- Bibione, che possono avere interesse a vedere realizzate opere di sviluppo alle proprie attività economiche legate alla mobilità acquea e/o allo sviluppo del turismo nautico;

- il sostentamento e la presa in esame dei dati dell'Osservatorio Nautico Regionale che le Università di Venezia e di Verona, in collaborazione con Expovenice e le Associazioni di categoria stanno attivando per capire che nautica fare, cosa sviluppare , in che tempi e come competere al meglio con il mercato dell'offerta nautica nazionale ed europea.

SLOW LAGOON e CHIOGGIA YACHT GROUP si delineano come i nuovi modelli da esportare nella laguna di Venezia

Una grande soddisfazione per il comparto nautico è stata la richiesta di audizione, la scorsa settimana, dei dipartimenti di Economia delle due Università di Marino Masiero quale relatore sul modello nautico turistico di Chioggia. Siamo considerati sostanzialmente un modello, da studiare, comprendere e copiare per le sue " virtuose anomalie" rispetto agli altri comparti nautici nazionali.

Chioggia è presente in tutte le occasioni dove si trattano problemi legati alla nautica a livello locale e nazionale, siamo stati a Roma presso l'osservatorio nazionale del turismo, a Trieste in occasione della manifestazione sulla manovra Monti ed ancora a Roma presso i Ministeri delle Finanze e dello Sviluppo Economico a recuperare fondi importanti per lo sviluppo del progetto nautico di interesse pubblico .

Le due associazioni clodiensi Slow Lagoon e Chioggia Yacht Group, sono prese in seria considerazione da tutti gli enti pubblici e privati italiani che si occupano di nautica.




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